
Quando è stato il momento di dare un nome a questo sito, Soul Scrivener si è imposto quasi subito.
Era chiaro che nel nome dovesse esserci la parola soul e non solo per fare da pendant al mio altro sito, dedicato all’arte visuale, e che si chiama semplicemente vickysoulart.
Io voglio usare la parola anima il più possibile, perché è spesso fraintesa e sottovalutata. Inoltre la versione inglese ha un delizioso suono sinusoide, che sembra un richiamo evocatore: …
Anima non è così onomatopeico. È anche un sostantivo che associamo troppo facilmente al femminile, mentre l’anima che intendo io è decisamente androgina, è un principio unificatore che rivelare l’unità degli opposti. Per questo alla parola anima preferisco il richiamo soooouuullllllll, magari emesso da un branco di lupi nella tundra notturna.
Per quanto riguarda Scrivener, la cosa è diversa. Ovviamente doveva essere in inglese perché è una lingua neutra. In italiano, avrei dovuto scrivere scrivano-a.
Comunque è un termine che lascia perplessi. Pensandoci bene, uno scrivano è tutt’altro che una persona creativa e questo è in fondo un sito che parla anche di processi creativi…
Lo scrivano era in passato poco più di un copista. Oggi questo mestiere non esiste più, se non in quei paesi dove ci sono ancora scrivani pubblici, che redigono lettere o documenti per chi è poco alfabetizzato.
Allora perché Soul Scrivener?
È un’affettuosa allusione alla celebre figura creata da Melville intorno al 1853: lo scrivano Bartleby (Bartleby the Scrivener).
Bartleby è un individuo completamente passivo, la cui vita è ridotta al minimo e che progressivamente cessa ogni forma di attività. Se gli si ordina di fare qualcosa, risponde: “Preferirei di no.” (“I would prefer not to.”)
La sua resistenza passiva all’ambiente soffocante dell’ufficio notarile dove lavora diventa un rifiuto senza condizioni della vita stessa fino al suicidio passivo.
Bartleby è una figura assolutamente originale. Il suo successo è basato sull’enigma del suo carattere: è un depressivo, un apatico quasi catatonico? È autistico? È un eroe della resistenza al sistema? Uno schizoide? Un extraterrestre?
Bartleby è una sfida alla creatività.
Forse si scrive per salvare la vita del nostro Bartleby interiore, per trovare, tra i molti no, il sì che ci permette finalmente di vivere.
Inoltre uno scrivano scrive a volte sotto dettatura. Il soul writing consiste anche nel lasciar parlare le nostre voci interiori e permettere che ci sussurrino frasi insospettate. Quindi, in un certo senso e per breve tempo, diventiamo veramente scrivani.
Ma una soul scrivener non deve essere tenuta in ostaggio da una voce piuttosto che dall’altra. Deve mantenere un atteggiamento sveglio e imparare a destreggiarsi. Siamo soprattutto viaggiatori tra i mondi, che cercano le parole che possano gettare ponti.
Quando decisi, qualche anno fa, che il sito avrebbe avuto questo nome e scrissi una prima versione di questo testo, avvenne una piccola sincronicità che mi deliziò.
Dopo aver scritto e rimuginato un po’, decisi di uscire a fare una passeggiata nel quartiere. Camminando, sentii l’impulso di dirigermi verso una zona dalla quale passavo solo raramente, composta da casette a schiera con sparuti giardinetti davanti all’entrata e cancellate, presso le quali gli abitanti a volte lasciavano a disposizione dei passanti oggetti dei quali volevano liberarsi. È un’abitudine piuttosto diffusa nelle città della Svizzera tedesca.
Passando davanti a una di queste case, vidi un paio di libri e i libri attirano automaticamente la mia attenzione… Tra loro c’era una copia di Bartleby in italiano!
Vivevo a Berna, quindi in un luogo di lingua tedesca, e la zona in questione non era particolarmente multietnica, direi piuttosto abitata da una modesta middle class decisamente elvetica. Quante possibilità c’erano che proprio in quei giorni qualcuno avesse deciso di liberarsi del libro sul quale avevo riflettuto nel corso del pomeriggio e oltretutto in versione italiana? Direi molto poche. Pensai che quello fosse un ottimo segno del destino e naturalmente raccolsi il libro.